Gassificatore: arriva un no dalla Provincia

LIMBIATE - L'amministrazione comunale non trattiene la sua soddisfazione: la Provincia di Monza e Brianza ha deciso di non concedere l'autorizzazione per l'impianto di smaltimento rifiuti tramite gassificazione, che si sarebbe dovuto realizzare nel territrio di Pinzano.

Quattro anni con il fiato sospeso, in attesa di una certezza che è arrivata nei giorni scorsi. Esulta l'amministrazione comunale alla notizia confermata dal settore Ambiente e Patrimonio della Provincia di Monza e Brianza, che ha ufficializzato l’atto di rigetto dell’autorizzazione per un impianto di smaltimento rifiuti tramite gassificazione da realizzarsi a Pinzano, su richiesta della società Ecotrattamenti.

“È una vittoria alla quale non abbiamo mai mancato di credere e sulla quale la nostra amministrazione non ha mai lesinato impegno – dichiara l’assessore all’Ambiente Sandro Archetti - In tutte le sedute di “Conferenza dei Servizi” abbiamo tenuto una posizione di forte contrarietà e nell’atto di diniego della Provincia si evidenzia con chiarezza il ruolo determinate avuto dal Comune di Limbiate riguardo all’esito finale. Vorrei dare merito anche a chi mi ha preceduto, in particolare all’assessore Riccardo Alberti, e all’ufficio ambiente del Comune, che ha lavorato con competenza su una materia non semplice”.

Dagli atti emerge come la Provincia di Monza e Brianza abbia accolto le diverse tesi del Comune di Limbiate, in particolare quelle riguardanti la localizzazione dell’impianto che, per ragioni di vicinanza al centro abitato e ai diversi luoghi sensibili del quartiere, hanno reso vano ognuno degli
studi presentati da Ecotrattamenti sulla ricaduta delle emissioni in atmosfera al suolo.

“Sebbene la legge offra ancora delle possibilità di ricorso – fa sapere il sindaco Raffaele De Luca - credo che con questo atto si possa mettere una pietra definitiva sull’impianto di gassificazione a Pinzano, questione spinosa che abbiamo dovuto affrontare da quando ci siamo insediati”.