Questa volta il MiMuMo apre le porte a un artista di fama internazionale che ha all’attivo oltre cinquanta mostre con esposizioni in Italia, Svizzera, Giappone, Germania, Stati Uniti, Messico e Qatar e importanti riconoscimenti in concorsi nazionali.

È Alessandro Savelli il nuovo ospite al Museo più piccolo del mondo. Da oggi, giovedì 2 febbraio, fino al 15 febbraio nello spazio espositivo al piano terra della Casa della Luna (vicolo Lambro) sarà possibile ammirare alcune opere dell’artista desiano.

In mostra, in poco più di due metri quadrati, diciotto copertine di La Piè (rivista romagnola fondata nel 1920), tre carte dipinte in tonalità scura che servono a contenere sei vecchie immagini di luoghi significativi di Ravenna.

Un omaggio alle origini e al padre: questo il filo conduttore dell’allestimento “E mi bà – Dedicato a mio padre”  che sarà possibile ammirare per le prossime due settimane.

Vi consigliamo di fare un salto al MiMuMo: Alessandro Savelli con la sua arte e la sua sensibilità ha conquistato pubblico e critica di tutto il mondo, oltre ad essere un volto molto noto in Brianza.

Dopo la laurea in architettura è stato insegnante di arte e poi preside al liceo artistico Ratti di Desio e titolare della cattedra di pittura all’Accademia Aldo Galli di Como. Una passione per l’insegnamento che continua ancora oggi come preside al liceo artistico del Collegio Pio XI di Desio e direttore della Libera Accademia di pittura Vittorio Viviani di Nova Milanese.

Per il MiMuMo è certamente un grande onore potere ospitare le sue opere.

Non prendete scuse che non avete tempo: il Micro Museo Monza è aperto tutti i giorni, 24 ore su 24 e quelle opere messe in vetrina possono essere ammirate anche durante una passeggiata serale o ritornato a casa dopo una giornata di lavoro.

B.Api.


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