Formula Uno, un ostacolo in più: ora si fa avanti Imola

MONZA - Brutte notizie per la Brianza e per gli appassionati del mondo delle corse: il sito Motorsport rivela che Bernie Ecclestone, il boss della Formula Uno, lunedì scorso ha incontrato il sindaco di Imola che vorrebbe riportare la gara nel suo circuito a partire dal 2017.

Ora Monza non deve fare i conti soltanto con Bernie Ecclestone e con le sue esose richieste per rinnovare il contratto in scadenza nel 2016: per poter continuare ad avere la Formula Uno ora bisogna guardarsi anche dall'arrembante Imola.

Come rivela il sito Motorsport il sindaco di Imola Daniele Manca ha incontrato lunedì scorso a Londra il boss della Formula Uno per riportare nella sua città quel Gran Premio che ormai manca dal 2006.

"Volevamo presentare il nostro piano di rilancio del circuito - sono le dichiarazioni del primo cittadino a Motorsport - gli investimenti fatti e quelli ancora in programma nei prossimi anni sulla nostra infrastruttura. Ecclestone ci ha confidato che non avrebbe mai voluto andarsene da Imola con la Formula Uno e dovrebbe ricordare che Enzo Ferrari gli aveva chiesto di organizzare un Gran Premio sul circuito. Ci sono questioni da risolvere, uno naturalmente è il fattore economico. Ma Ecclestone era d'accordo sulla necessità di verificare la tempistica e le condizioni che potrebbero rendere possibile il ritorno della Formula Uno a Imola. Il nostro obiettivo è il 2017".

Per Monza, ammesso che il sindaco di Imola abbia tutte le buone intenzioni del mondo e sia solo disposto a subentare qualora la Brianza non riesca più a farsi carico del contratto, si tratta comunque di un ostacolo in più. Sapendo che non si trovano altri circuiti disposti a spendere, forse Ecclestone potrebbe anche chiudere un occhio, inteso come facilitazioni nel pagamento considerato che quello di Monza è il circuito storico della Formula Uno. Ma se il padrone della Formula Uno sa già che ci sono già altri investitori pronti a pagare, crediamo che non sia disposto ad abbassare le sue pretese con Monza.

Insomma quella di Imola ci sembra un'uscita poco elegante nei confronti della Brianza. Giustificabile soltanto con la volontà di scippare l'organizzazione del Gran Premio.