Un pitbull e un incrocio maremmano. Slegati e aizzati venerdì mattina contro i poliziotti per impedire la perquisizione e il ritrovamento di sostanze stupefacenti. E' l'estremo tentativo di un venticinquenne residente a Monza, ma si è rivelato inutile: arrestato, è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Gli uomini del commissariato cittadino, nell'ambito dell'attività svolta sul territorio, erano venuti a conoscenza di questo monolocale un po' sospetto in via Rosmini. Le indicazioni erano giuste. Il primo controllo nel box non aveva rilevato nulla di anomalo, ma quando gli agenti si sono diretti verso l'abitazione, il giovane ha liberato i due cani per impedire l'ingresso.

Si è arresto dopo l'intervento di una seconda pattuglia, quando ha capito che così facendo stava solo peggiorando la situazione e che le forze dell'ordine, in un modo o nell'altro, in quel locale sarebbero comunque entrate.

All'interno hanno trovato una piccola serra con due piante di marijuana. In casa anche il bilancino di precisione e una pistola calibro 22 con matricola abrasa, su cui verranno eseguiti i necessari accertamenti.

Il ragazzo è stato arrestato. Dovrà rispondere di produzione e detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio, resistenza a pubblico ufficiale, possesso di arma clandestina.