La Porta del Dialogo raggiunge il progetto SLAncio

MONZA - Arriva alla Residenza San Pietro la "Porta del Dialogo", realizzata dall’artista Enzo Biffi in concomitanza con il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco. Rimarrà qui fino al 29 giugno, favorendo diversi incontri pubblici di riflessione

“La fine e l’inizio si incontrano lì, sulla soglia, e scelsero di diventare passaggio”. Passaggio attraverso una porta di fede, speranza e amore. Ma anche di sofferenza. Continua il pellegrinaggio della Porta del Dialogo che fino al 29 giugno sarà presente nella Residenza San Pietro. Una porta realizzata dall’artista Enzo Biffi in concomitanza con il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco.

Una Porta che da Lissone sta facendo tappa in punti strategici e importanti dove misericordia, pace, amore e fede solo all’apparenza non esistono. Come nella struttura di viale Cesare Battisti dove sono ospitati e seguiti amorevolmente pazienti in stato vegetativo e malati di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica).

Durante la permanenza sono previsti diversi appuntamenti di incontro proprio accanto alla soglia del Dialogo.

Domani, mercoledì 15 giugno alle 21, un momento di riflessione sul tema “Visitare gli infermi” condotto da Andrea Magnoni direttore della Residenza San Pietro e padre Aldo Camisasca, cappellano dell’Hospice.

Il 22 giugno alle 18 Maria Grazia Mussi parlerà invece della consolazione degli afflitti.

Il 25 giugno alle 17 un incontro non certo facile sul tema “Pregare Dio per i vivi e per i defunti” seguito poi da un incontro conviviale con i parenti e gli ospiti della struttura.

Infine il 29 giugno alle 10.30 in occasione della festa dei santi Pietro e Paolo celebrazione della messa in cortile seguita dal passaggio della Porta.

L’ingresso a tutti gli incontri è libero e aperto alla cittadinanza. L’iniziativa è stata realizzata dalla cooperativa sociale La Meridiana in collaborazione con il giornale “Il Dialogo di Monza”.