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Marocchino nei guai: in moto senza patente, revisione e assicurazione, spintona il vigile per fuggire
MONZA - Quella motocicletta non poteva guidarla: il marocchino di 36 anni non aveva più la patente e il mezzo non aveva l'assicurazione né era stato revisionato. Lui, poi, ha attirato l'attenzione degli agenti parcheggiandolo nel posto riservato ai disabili.
In un colpo solo ha collezionato parecchie infrazioni al Codice della Strada. Poi, giusto per non farsi mancare nulla, anche uno spintone a un agente di Polizia locale che potrebbe costargli una denuncia. Protagonista a Monza, giovedì pomeriggio, un marocchino di 36 anni residente a Sesto San Giovanni.
Per attirare l'attenzione degli agenti e mettersi nei guai ci ha messo sicuramente del suo. Arrivato nel centro cittadino, ha infatti trovato comodo parcheggiare la sua motocicletta in un posto riservato ai disabili.
La Polizia locale, impegnata nel pattugliamento del territorio, attirata da questo parcheggio in piazza Diaz, ha iniziato a fare accertamenti. E ha scoperto che la moto era in strada nonostante l'assicurazione scaduta e la mancanza di revisione. In quel momento è arrivato anche il marocchino e si è scoperto che era in giro anche senza patente in quanto revocata dal Ministero dell'Interno.
L'extracomunitario ha provato a giustificarsi, dicendo che la moto era rimasta lì solo pochi istanti, giusto il tempo di accompagnare la fidanzata al lavoro. Quando gli agenti gli hanno fatto capire che la sosta nel posto non consentito, per quanto sbagliata e riprovevole, era forse il male minore, l'uomo compresa la gravità della situazione ha strappato il libretto di mano all'agente spintonandolo ed è fuggito.
Ora, oltre alle varie sanzioni rischia anche la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
Per attirare l'attenzione degli agenti e mettersi nei guai ci ha messo sicuramente del suo. Arrivato nel centro cittadino, ha infatti trovato comodo parcheggiare la sua motocicletta in un posto riservato ai disabili.
La Polizia locale, impegnata nel pattugliamento del territorio, attirata da questo parcheggio in piazza Diaz, ha iniziato a fare accertamenti. E ha scoperto che la moto era in strada nonostante l'assicurazione scaduta e la mancanza di revisione. In quel momento è arrivato anche il marocchino e si è scoperto che era in giro anche senza patente in quanto revocata dal Ministero dell'Interno.
L'extracomunitario ha provato a giustificarsi, dicendo che la moto era rimasta lì solo pochi istanti, giusto il tempo di accompagnare la fidanzata al lavoro. Quando gli agenti gli hanno fatto capire che la sosta nel posto non consentito, per quanto sbagliata e riprovevole, era forse il male minore, l'uomo compresa la gravità della situazione ha strappato il libretto di mano all'agente spintonandolo ed è fuggito.
Ora, oltre alle varie sanzioni rischia anche la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale.
