Pranzo aziendale servendo alla mensa degli "ultimi"

MONZA - Niente promozioni, pranzi sfarzosi o aumenti di stipendio: ma il regalo che Diego Rovetta, presidente dell'azienda "Immediando" di Concorezzo, ha fatto ai suoi dipendenti è una lezione di vita che non dimenticheranno. Pranzo di Natale sì, ma come camerieri alla mensa delle persone più sfortunate.

Per il classico pranzo di Natale ha stupito i suoi dipendenti trasformandoli, per un giorno, in camerieri degli ultimi. Banchetto aziendale controcorrente quello organizzato da Diego Rovetta, presidente di Immediando, azienda di Concorezzo che si occupa di marketing e di ricerche di mercato. Invece di invitare i suoi dipendenti al ristorante ha chiesto loro di trasformarsi in camerieri servendo il pranzo, da lui offerto, al centro per i senzatetto di via Borgazzi.

Un’iniziativa accolta subito positivamente dai suoi lavoratori che con il sorriso hanno distribuito le succolente portate ai circa trenta commensali, terminando il pranzo con il classico brindisi e una fetta di panettone.

Un’iniziativa che Rovetta ha deciso di promuovere per avvicinare i suoi lavoratori al mondo e alla realtà dei più bisognosi con l’obiettivo di abbattere quei pregiudizi verso chi vive ai margini della società. Una bella tavolata formata dai profughi, dai clochard e dai bisognosi che vengono accolti nella ex sede Tpm adeguatamente trasformata dal Comune  in tempi da record in centro di accoglienza dotandola di camere da letto, bagni, servizi doccia, guardaroba e angolo comune per il pranzo e momenti ricreativi. 

Al pranzo erano presenti anche i City Angels con i quali Rovetta si era precedentemente accordato per l’iniziativa, i volontari della Croce Rossa, quelli della società civile, gli operatori del Comune e il vicesindaco Cherubina Bertola.