Trappola nel Parco: non erano bracconieri ma una campagna di monitoraggio scoiattoli

MONZA - Nessun episodio di bracconaggio, almeno per quanto riguarda la trappola trovata nei giorni scorsi nel Parco dalla Polizia locale: era stata piazzata dal Consorzio Villa Reale con il Parco Valle del Lambro per monitorare l'eventuale presenza di scoiattoli grigi, dannosi per l'ecosistema.

Era sì una trappola, ma i bracconieri non c'entrano nulla: quella trovata nei giorni scorsi dalla Polizia locale in un'area boschiva del Parco di Monza in prossimità del confine con Biassono è stata posizionata dal Consorzio Villa Reale con il Parco Valle del Lambro.

Lo scopo - spiega la Reggia di Monza con un comunicato stampa - è quello di monitorare la presenza di scoiattoli grigi che potrebbero mettere a rischio la locale popolazione di scoiattoli rossi, comunque ancora ben rappresentata all'interno del Parco.

A destare preoccupazione era stata la segnalazione di un cittadino che, dopo aver visto la gabbia con alcune ghiande, aveva giustamente avvisato la Polizia locale, che ha competenza sulla vigilanza nel Parco insieme alla Polizia provinciale e alle Guardie ecologiche volontarie.

Stavolta, insomma, si tratta di una campagna di monitoraggio di alcune specie animali. L'invito è comunque quello di non abbassare mai la guardia perché il rischio di avere a che fare con bracconieri è sempre elevato in un'area, come quella del Parco, popolata da decine di specie animali.

3 commenti

daniela freguia :
Sarebbe bastato segnalare la presenza delle trappole in un linguaggio incomprensibile agli scoiattoli grigi! In mancanza di comunicazione si sprecano sane energie. daniela freguia | mercoledì 02 marzo 2016 12:00 Rispondi
Andrea Argenton :
Dubito molto che lo scopo fosse quello di "monitorare" gli scoiattoli grigi; assai più verosimile che fosse quello di catturarli ed ucciderli con il gas in nome di una indecente xenofobia applicata al mondo animale, come purtroppo già capitato a più di 2.000 sfortunati scoiattoli grigi nella sola Lombardia. | mercoledì 02 marzo 2016 12:00 Rispondi
Rosso Scoiattolo :
Al fine di contrastare la propaganda disinformativa operata dal sig. Scoiattolo Grigio ("xenofobia"?!), invito a prendere visione dei seguenti siti dedicati al progetto di eradicazione contenenti tutte le informazioni scientifiche necessarie per farsi un’opinione che il sig. Scoiattolo Grigio si ricorda sempre di omettere: http://www.rossoscoiattolo.eu http://www.facebook.com/rossoscoiattolo http://www.facebook.com/Rosso-scoiattolo-Liguria-650333711692668 | sabato 16 aprile 2016 12:00 Rispondi