Libri in dono da Solidarietà Nazionale: scuola media e Anpi dicono no

CESANO MADERNO - La diffida del dirigente scolastico, che riceve il pieno apprezzamento dell'Anpi. La raccolta di fondi per il progetto "La camera dei libri" alla scuola media "Salvo D'Acquisto", promossa da Solidarietà Nazionale, non è gradita

Una raccolta fondi che fa discutere. L'iniziativa di Solidarietà Nazionale, che si propone di sostenere il progetto "La camera dei libri" alla scuola media "Salvo D'Acquisto" di Cesano Maderno è stata respinta. Prima dalla scuola stessa e poi dall'Anpi.

"Vengo a conoscenza da strumenti di comunicazione  - spiega il dirigente scolastico Michela Vaccaro - di una iniziativa organizzata da una Associazione e promossa dal partito politico Forza Nuova. Mi corre l'obbligo di precisare che l’Istituzione scolastica che rappresento non è stata portata a conoscenza per vie ufficiali di questa attività. E che la scuola, per sua natura istituzionale, è laica, apolitica, apartitica e aconfessionale e non può essere oggetto di strumentalizzazione diretta o indiretta da parte dell’organizzazione politica Forza Nuova che sta promuovendo l’iniziativa".

Non è solo un "no, grazie". La professoressa infatti in un comunicato, precisando che esiste un regolamento per l'accettazione dei contributi da parte delle famiglie, va oltre nel suo chiarimento evidenziando che il gesto non è gradito: "Diffido chiunque ad utilizzare il nome della scuola media "Salvo D’Acquisto" per questa e simili attività, e mi dissocio completamente da questa modalità di intervento e di strumentalizzazione, da parte di coloro che quotidianamente danno prova di ignorare i principi fondamentali della Carta Costituzionale ai quali si ispira la Mission della scuola condivisa dagli Organi Collegiali".

La sua posizione è completamente condivisa dall'Anpi: "Un'iniziativa  apparentemente lodevole ma che forse tale non è.  L'associazione Solidarietà Nazionale è infatti direttamente collegata con il gruppo politico nazi fascista Forza Nuova".

L'Anpi aggiunge che "la premessa fondamentale per ogni iniziativa di solidarietà (che si tratti di volontariato, raccolta fondi o altro), è che non via siano secondi fini, ad esempio politici".  

Di conseguenza l'iniziativa è condannata: "Qualsiasi movimento o partito politico si nasconda dietro iniziative “benefiche” compie di per sé un operazione moralmente esecrabile. Il fatto che si tratti di un gruppo neo fascista  è poi un aggravante; è inaccettabile che chi persegue  politiche razziste che istigano l’odio e l’intolleranza  cerchi poi di  nascondersi dietro  iniziative con cui promuovere la propria immagine “sociale” e raccogliere così consensi".

Dall'Anpi, pertanto, giunge il pieno apprezzamento per la presa di posizione del dirigente scolastico: "In un comunicato ineccepibile sul piano istituzionale e dei principi educativi, prende assolutamente le distanze da questa iniziativa.  Invitiamo i responsabili dell’oratorio a informarsi su questa associazione e ripensare la concessione degli spazi per l’iniziativa in questione per non prestarsi a strumentalizzazioni. E invitiamo coloro che operano nel mondo dell’educazione, del sociale e nel volontariato, oltre che i cittadini tutti a respingere queste operazioni che dietro la facciata di un apparente valore sociale, sono in realtà strumentali ai fini di gruppi che perseguono obiettivi diametralmente opposti a quelli della solidarietà e dell’aiuto ai deboli e ai diseredati".


Vuoi ricevere le notizie nella tua mail? Iscriviti alla newsletter: clicca qui
(in base alle impostazioni del tuo gestore potrebbe finire in caselle diverse dalla "Posta in arrivo")