Azzannato dal suo dogo argentino: uomo salvato da parenti e amici

LIMBIATE - Le urla e la richiesta di aiuto, fortunatamente, sono state udite da parenti e da amici: un uomo di 44 anni, ieri verso le 13.30, è stato salvato dal suo dogo argentino che lo ha aggredito all'interno del recinto a Mombello. Il braccio destro la parte più compromessa per il proprietario del cane.

Azzannato inaspettatamente dal suo dogo argentino nel recinto di casa a Limbiate: un uomo di 44 anni, nella giornata di ieri, è stato portato in codice rosso all'ospedale San Gerardo di Monza.

Il drammatico episodio è avvenuto alle 13.30 in via Montello, nel quartiere di Mombello, quando il padrone è entrato nel recinto dove custodisce due cani, maschio e femmina, entrambi dogo argentino.

All'improvviso il maschio, due anni di età, da sempre di proprietà del limbiatese fin da quando era cucciolo, si è avventato contro l'uomo. Lo ha azzannato agli arti superiori, al tronco, anche al collo. 

Fortunatamente le grida di richiesta di aiuto sono state udite da parenti e amici, che sono accorsi al recinto e hanno aiutato il malcapitato a fuggire dal recinto e a rinchiudere il cane. Sul posto è subito arrivata un'ambulanza della Croce Rossa di Paderno Dugnano insieme ai Carabinieri della Compagnia di Desio.

L'uomo, ancora sotto choc, presentava vistose ferite. Il braccio destro sembrava la parte più compromessa. Dopo essere stato stabilizzato sul posto, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale San Gerardo di Monza. Non è comunque in pericolo di vita.

Ancora inspiegabile l'atteggiamento del cane, che fino a ieri non si era mai mostrato aggressivo nei confronti del proprietario. E' stato posto sotto sequestro e affidato ai veterinari dell'Asl per le necessarie valutazioni.

1 commenti

Davide :
Impressionante! Come mai? Teneteci aggiornati, un cane non impazzisce così senza motivo! | mercoledì 13 aprile 2016 12:00 Rispondi