Dalla fabbrica ai lager: in un libro la tragedia degli operai deportati

MONZA - Domai sera all'Urban Center (via Turati), in occasione della Giornata della Memoria, interverrà Giuseppe Valota: il presidente dell'Aned (Associazione nazionale ex deportati) di Sesto San Giovanni presenterà il suo libro "Dalla fabbrica ai lager". Serata patrocinata dall'amministrazione comunale, l'ingresso è libero.

La mattina presto uscivano per andare in fabbrica ma a casa non sono mai più tornati. Rastrellati dalle truppe fasciste e portati nei campi di concentramento tedeschi. Questo il destino di centinaia di operai deportati dalle fabbriche del milanese per aver aderito agli scioperi del 1944, senza poter mai più riabbracciare i familiari che li attendevano tra speranza e angoscia.

Una tragedia raccontata nel libro “Dalla fabbrica ai lager” (Mimesis Edizioni) scritto da Giuseppe Valota presidente dell’Aned di Sesto San Giovanni e di Monza e che sarà presentato dallo stesso autore domani, mercoledì 27 gennaio alle 21, all’Urban Center all’interno della rassegna di appuntamenti promossi  in occasione della Giornata della Memoria. 

Nel libro viene data voce ai familiari dei deportati: ai figli, alle mogli, alle madri che aspettavano a casa il rientro del loro caro. Un’attesa senza fine, carica di preoccupazione poi trasformata in triste rassegnazione. Una storia comune a tante famiglie di operai che gravitavano nelle fabbriche di Sesto San Giovanni e Monza, accomunate dalla tragedia della deportazione dei loro uomini. Famiglie che condividevano i sentimenti, ma che sono riuscite anche a creare una rete di solidarietà. Non solo tra coloro che si sono visti strappare il marito o il padre, ma anche tra quelle famiglie non colpite personalmente dalla tragedia che comunque sfidavano il coprifuoco per portare alle vedove e agli orfani un frutto, un pezzo di pane e anche qualche soldo, facendole così sentire meno sole.

Un libro risultato di un approfondito lavoro di ricerca e di recupero di testimonianze realizzato dall’autore, figlio di un deportato politico caduto a Mauthausen. Alla serata interverrà anche Giorgio Oldrini, ex sindaco di Sesto San Giovanni.

L’ingresso è libero. L’iniziativa è stata organizzata dall’Aned di Sesto San Giovanni e di Monza, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.