La Polizia locale ritrova due cincillà

CESANO MADERNO - Nella giornata del 2 maggio due femmine di cincillà sono state trovate in via Rimembranze e ritirate dalla Polizia locale. Poi la consegna all'Asl e, infine, l'affidamento all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Monza e Brianza.

Non sempre gli abbandoni di animali riguardano eslusivamente cani e gatti: sempre più spesso anche i cosiddetti "animali da compagnia non convenzionali", di solito animali esotici, subiscono questa sorte. Come il caso di queste due giovani femmine di cincillà che sono state trovate vaganti il 2 maggio in città in via Rimembranze. Ritirate dalla Polizia locale e consegnate al servizio zooprofilassi dell'Asl, sono ora custodite all'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Monza e Brianza. 

Sono in buone condizioni fisiche ma ancora piuttosto diffidenti. Oltre a nutrirle e curarle, i volontari Enpa le stanno abituando al contatto umano in modo che acquistino fiducia nelle persone per poter trovare per loro una nuova casa. 

Non si conosce la loro storia ma è probabile che il loro proprietario abbia cambiato idea sulla loro idoneità come pet, magari appena dopo averle acquistate. I volontari dell’Enpa ribadiscono che, per qualsiasi animale, vanno valutate accuratamente le sue esigenze ambientali, sociali, alimentari e sanitarie, e che se non siamo in grado di soddisfare questi bisogni e garantire il suo benessere, è meglio desistere. Oltre a tener conto delle esigenze della specie, non bisogna mai dimenticare che ogni animale ha la sua personalità e le sue peculiarità individuali che vanno prese in considerazione nella costruzione della relazione, nelle interazioni con lui e nella convivenza quotidiana.  

I cincillà, roditori originari del Sud America, in passato venivano allevati per la loro morbidissima pelliccia ma ora sono diventati apprezzati animali da compagnia. Generalmente sono docili e alcuni individui possono diventare molto affettuosi con le persone, mentre altri possono non gradire essere maneggiati. Sono delicati dal punto di vista dell'alimentazione, costituita per lo più da fieno e alcune verdure in piccole quantità. Molto importante è la gabbia, che deve essere molto spaziosa e attrezzata, con la possibilità di uscire per due ore al giorno sotto la nostra sorveglianza (amano sgranocchiare tutto quello che trovano!). Non deve mai mancare la sabbia che usano ogni giorno per fare il "bagno" per mantenere pulito il mantello.