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Perde i soldi dell'affitto alle slot e chiama i Carabinieri: "Voglio il carcere, è meglio di mia moglie"
CESANO MADERNO - Una richiesta insolita per i Carabinieri: nella notte tra mercoledì e giovedì al 112 ha telefonato un ucraino supplicandoli di portarlo in carcere, perché l'avrebbe trovato più sopportabile della moglie.
Nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì una chiamata insolita alla centrale operativa dei Carabinieri: "Venite ad arrestarmi, vi prego. Piuttosto che mia moglie preferisco sopportare il carcere. Abito a Cesano Maderno in via don Gnocchi".
I militari, temendo che lo sfogo potesse degenerare in qualche tragedia, si sono precipitati all'abitazione dell'uomo che aveva chiamato. Si trattava di una coppia ucraina, entrambe le persone incensurate, mai avuto problemi con la giustizia.
Ma in pochi istanti è stata fatta chiarezza sull'accaduto. L'uomo era uscito dopo cena ed era rientrato in tarda serata. Senza soldi: persi alle slot machine, compresi quelli dell'affitto.
Facile immaginare la lite e la moglie infuriata dopo avere appreso la notizia. Del resto con la fatica che si fa al giorno d'oggi a mettere insieme qualche soldo, sapere che tutto l'affitto è stato perso al gioco d'azzardo non è digeribile così a cuor leggero.
La lite, anche grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri, si è limitata agli insulti verbali e a una sana tirata d'orecchie. Poi i due, calmati dai militari, si sono chiesti reciprocamente scusa. Ma c'è da star certi che il portafoglio, d'ora in poi, lo terrà la moglie.
I militari, temendo che lo sfogo potesse degenerare in qualche tragedia, si sono precipitati all'abitazione dell'uomo che aveva chiamato. Si trattava di una coppia ucraina, entrambe le persone incensurate, mai avuto problemi con la giustizia.
Ma in pochi istanti è stata fatta chiarezza sull'accaduto. L'uomo era uscito dopo cena ed era rientrato in tarda serata. Senza soldi: persi alle slot machine, compresi quelli dell'affitto.
Facile immaginare la lite e la moglie infuriata dopo avere appreso la notizia. Del resto con la fatica che si fa al giorno d'oggi a mettere insieme qualche soldo, sapere che tutto l'affitto è stato perso al gioco d'azzardo non è digeribile così a cuor leggero.
La lite, anche grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri, si è limitata agli insulti verbali e a una sana tirata d'orecchie. Poi i due, calmati dai militari, si sono chiesti reciprocamente scusa. Ma c'è da star certi che il portafoglio, d'ora in poi, lo terrà la moglie.
