"La domanda nasce spontanea. Chi sarebbe in ritardo? Più di sei anni e mezzo fa l'amministrazione Romeo aveva annunciato interventi sulla scuola di via Torino. Ora li farà l'amministrazione guidata dal sindaco Raffaele De Luca, con il progetto più importante con cui si era presentata in campagna elettorale". Si toglie qualche sassolino dalle scarpe Sandro Archetti, assessore all'Ambiente, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale con cui viene confermato il finanziamento al Comune di Limbiate per la realizzazione della nuova scuola e annessa palestra polivalente, di via Torino, nel quartiere San Francesco.

"Il Comune non ha quindi perso tempo - afferma Archetti - e battendo ogni record, il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ha provveduto alla pubblicazione della gara di appalto per un importo complessivo che ammonta a quasi 7 milioni di euro. La famigerata scuola all’amianto lascerà presto spazio ad una nuova e moderna scuola".

Per l'assessore si tratta della migliore risposta nei confronti di chi avanzava critiche sulla realizzazione dell'opera. "Se è vero che rispetto alle nostre previsioni iniziali si registra un ritardo di due mesi sulla tabella di marcia, è anche vero che ciò è stato causato dai continui rinvii da parte dei diversi ministeri, nella pubblicazione del decreto di copertura economica, senza il quale solo un folle poteva avventurasi nella pubblicazione della gara di appalto".

E ora Archetti sventola l'informatore comunale del febbraio 2009: "Il sindaco Antonio Romeo informava i cittadini che entro la fine di quell'anno avrebbe realizzato la nuova scuola con un intervento da 3 milioni 100 mila euro. Sono passati sei anni e mezzo, ci abbiamo pensato noi".