La città contro la violenza sulla donna: da domani un ricco programma di eventi

CESANO MADERNO - Un ricco programma in città per la celebrazione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Ricorrenza che cade il 25 novembre e che l'amministrazione ha voluto non far passare sotto silenzio per sensibilizzare i cittadini su un tema sepre attuale.

Si apre ufficialmente domani il programma per la celebrazione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Un appuntamento che, a livello internazionale, cade il 25 novembre. Fu proprio in quel giorno, anno 1960, che nella Repubblica Dominicana vennero trucidate le tre sorelle Mirabal,  'colpevoli' di aver avuto il coraggio di lottare per la libertà politica del loro paese opponendosi a una delle tirannie più spietate dell'America Latina.

Per rimarcare quanto sia necessario mantenere vigile l'attenzione nei confronti di questo preoccupante fenomeno di allarme sociale, la città di Cesano - tramite l'assessorato alla Cultura con l'assessorato ai Servizi sociali e Pari opportunità e la collaborazione con le associazioni "Se non ora quando?", la scuola secondaria di primo grado Salvo D'Acquisto, gli IIS Ettore Majorana e Iris Versari, il Gruppo Alpini, l'ASD Atletica Cesano Maderno, l'associazione Nordic Walking Triangolo Lariano-Trekking Italia e l'associazione culturale sportiva NG Dance - propone dieci giorni di iniziative, dal 20 al 29 novembre, presso palazzo Arese Borromeo.

Parole, immagini e "scarpe rosse" per andare oltre il silenzio. Installazione figurativa nel cortile d'onore del Palazzo - Nel 2009 Eliana Chauved raccolse 33 paia di scarpe rosse per disporle tra le vie e le piazze di Ciudad Juarez, città nord messicana, dove a partire dal 1993 gli atti di violenza al femminile si sono moltiplicati. Metafora di una marcia silenziosa, le scarpe simboleggiano le donne assenti perché uccise, rapite, violentate o comunque mai tornate a casa. Da allora il progetto "zapata rojos", ossia scarpette rosse, ha fatto il giro del mondo e seguita a viaggiare col suo messaggio nei continenti per portare tra la gente - quella stessa che regala o presta le proprie scarpe rosse per allestire gli eventi - una piccola impronta, attraverso la quale manifestare solidarietà verso tutte le donne che hanno subìto o subiscono violenza.

Accanto a questa installazione figurativa di effetto, che verrà collocata anche a Cesano nel cortile d'onore di Palazzo Arese Borromeo,  tre mostre e una serie di eventi proietteranno l'attenzione della cittadinanza sul tema della violenza contro le donne, per riconfermare l'impegno anche della società civile cesanese in loro difesa.

Come dichiarato dall'assessore ai Servizi sociali e Pari opportunità Emanuela Macelloni, "attraverso questi eventi la città di Cesano vuole testimoniare la propria attenzione nei confronti del problema della violenza al femminile, uno dei peggiori segnali del nostro tempo purtroppo presente anche in Italia. Ciò su cui va posta l' attenzione è un fenomeno spesso sommerso e difficile da portare alla luce perché  chiuso nello spazio delle mura domestiche e nell'universo interiore che le vittime si portano dentro come una colpa. La lotta alla violenza parte dalla sensibilizzazione rivolta in particolar modo alle donne, come percorso di ricostruzione del sé, ed alle nuove generazioni per una cultura del rispetto. Su questo punto un ringraziamento particolare va al comitato SNOQ che ha portato avanti importanti progetti con le nostre scuole. Se quelle proposte sono manifestazioni esteriori, che fanno riflettere, attraverso queste l'amministrazione comunale intende confermare il proprio impegno, morale e materiale, per la promozione di un percorso di crescita civile che conduca all'eliminazione di ogni forma di violenza di genere. Le manifestazioni proposte vanno in questo senso, per un'azione di prevenzione e sensibilizzazione che sia quanto più possibile condivisa e affinata a livello di collettività. Tutto ciò è stato reso possibile dalla collaborazione delle molteplici realtà cittadine coinvolte, che approfitto dell'occasione per ringraziare anche a nome dell'assessore alla Cultura Celestino Oltolini, impegnato in prima persona nell'allestimento del calendario degli eventi".

PROGRAMMA
Da venerdì 20 a domenica 29 novembre - 3 mostre a Palazzo Arese Borromeo
(inaugurazione venerdì 20 novembre ore 11.30, sala dei Ritratti)
Orari: lunedì./sabato 15.00 - 17.30; domenica. 10.00 - 12.00 e 15.00 - 17.30.

Mostra "Riscatto" sculture dell'artista Perry Bianchini promossa dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Comitato Se non ora quando?

Mostre fotografiche "Donne senza ..." e "Donne con ..." fotografie di Maria Malacrinò promosse dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Comitato Se non ora quando?

Mostra "C'era una donna" lavori eseguiti dalla Scuola Media S. D'Acquisto e dall'IIS Ettore Majorana

Venerdì 20 novembre - Cortile d'Onore di Palazzo Arese Borromeo
Dalle 9.00: installazione figurativa con l'utilizzo di scarpe rosse quale simbolo delle vittime del femminicidio, a cura del  Comitato "Se non ora quando?".

Sabato 21 novembre  - Piazza Esedra
Ore 15.00: Marcia in rosa, in collaborazione con l'associazione Nordic Walking Triangolo Lariano e Trekking Italia di Milano e della Staffetta in rosa a cura dell'associazione Atletica Cesano Maderno.
Al termine, alle ore 17.00, il Gruppo Alpini di Cesano Maderno distribuirà cioccolata a tutte le partecipanti.

Domenica 22 novembre - Sala Aurora e Sala Ritratti
Ore 15.30 (sala Aurora): recitazione di brani e rappresentazioni in collaborazione con l'ITCS Iris Versari intervallate da balletti a cura dell'associazione culturale sportiva NG Dance.
Dalle ore 17.00 (Sala Ritratti): degustazione "Tea in rosa" a cura del Comitato Se non ora quando?.

Mercoledì 25 novembre - Sala alla moderna adiacente la Loggia
Ore 19.00: aperitivo "Pink Hour" con momento di sensibilizzazione durante il quale saranno liberati in aria i palloncini a ricordo di tutte le donne vittime di violenza.