Progetto Pass e 500 mila euro per una maggiore sicurezza sulle strade

CESANO MADERNO - Domani mattina, dalle 10 a mezzogiorno, nella sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo verrà presentato il lavoro svolto nel corso di un anno nell'ambito del progetto Pass: il Piano Nazionale delle Sicurezza Stradale parzialmente finanziato da Regione Lombardia, a cui Cesano ha aderito con una serie di azioni di carattere sia operativo che formativo

Il risultato di oltre un anno di lavoro sul tema della sicurezza stradale: verrà illustrato domani, venerdì 4 marzo, nella sala Aurora di palazzo Arese Borromeo. Dalle 10 a mezzogiorno, ad ingresso libero, il Piano Nazionale delle Sicurezza Stradale parzialmente finanziato da Regione Lombardia, cui Cesano ha aderito con una serie di azioni di carattere sia operativo che formativo per il miglioramento delle condizioni viabilistiche sul territorio, verrà spiegato nel dettaglio alla cittadinanza.

Sarà l'assessore ai Lavori pubblici Pietro Nicolaci che aprirà i lavori introducendo l'argomento, cui farà seguito un rappresentante di Regione Lombardia che spiegherà "L'azione ed il supporto della Regione nell'attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale".

Verranno quindi trattati nello specifico:
- "L'integrazione di azioni per il miglioramento della Sicurezza Stradale nel progetto Pass del Comune di Cesano Maderno", da parte di Davide Tartaro di Esseotto;
- "Gli interventi infrastrutturali nel progetto Pass", da parte di un funzionario dell'Area Servizi al Territorio, all'Ambiente e alle Imprese comunale;
- "Le azioni formative del progetto Pass", da parte di Stefano Codurri di SI.SE (Sistemi Segnaletici).

Concluderà i lavori, tirando le somme di quel che è stato fatto e quindi presentando i risultati raggiunti, l'assessore Nicolaci.

Nell'ambito del programma delle opere pubbliche per il triennio 2014-2015-2016, il progetto ha raggruppato in un unico appalto lavori, servizi, forniture, progettazione esecutiva ed esecuzione degli stessi.

Nello specifico i lavori per 494.284 euro hanno riguardato:
- la realizzazione della rotatoria all'intersezione tra via Indipendenza e le vie Quarto/Cavallotti, davanti al cimitero centrale;
- il miglioramento qualitativo della segnaletica stradale;
- la realizzazione di due attraversamenti pedonali rialzati, in via Sardegna alla Snia (zona Posta) e all'intersezione tra le vie Manzoni e Col di Lana (verso la scuola primaria Borghi) e Manzoni e Cavallotti (verso il cimitero);
- la realizzazione di nuovi impianti semaforici, in via Nazionale dei Giovi/corso Libertà e in via Agnesi/tangenziale sud.  

L'importo previsto per servizi, vale a dire progettazione esecutiva, analisi di sicurezza stradale ed educazione, sensibilizzazione e formazione specialistica, è invece stato di 64.050 euro.

Infine, nell'ambito delle forniture, l'importo di 22.150 euro è stato utilizzato per la produzione di materiale divulgativo per formazione e sensibilizzazione e per l'acquisto di due strumenti per il controllo a distanza della velocità e la rilevazione dei dati identificativi degli autoveicoli attraverso la targa.

Ideato e realizzato con l'obiettivo di ridurre l'incidentalità stradale nell'ambito della viabilità comunale a Cesano, aumentando quindi la sicurezza,  il progetto si è posto come modalità operativa quella di studiare e risolvere una serie di temi prioritari. In particolare  è stata effettuata una mappatura dell'incidentalità locale e dei fattori di rischio, per individuare le strade e gli incroci su cui intervenire con azioni mirate sia di viabilità che di comportamento degli utenti .

E' stata esaminata nel concreto la possibilità di "ridurre l'esposizione al rischio degli utenti deboli" (quindi ciclisti e pedoni), anche in questo caso con interventi sulla viabilità finalizzati alla loro protezione.
Infine, sono stare studiate modalità di contrasto per "comportamenti di rischio emergenti", quali per esempio quelli di giovani conducenti, con azioni di dissuasione, sensibilizzazione ed in estrema ratio di repressione.

"Per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati col programma - ha dichiarato l'assessore Nicolaci - abbiamo puntato su tre linee d'azione che schematicamente possono essere indicate come "interventi sulla rete stradale"; "analisi di sicurezza per interventi di medio-lungo periodo" e, infine, attività di "formazione, educazione e sensibilizzazione" nei confronti della cittadinanza. I nostri sforzi si sono concentrati in pari misura su tutte le direttrici, con l'obiettivo di ottenere il miglior risultato che non può che passare sia dalla realizzazione di opere pubbliche viabilistiche adeguate che dalla sensibilizzazione e formazione dell'utenza e dalla dotazione strumentistica adeguata".