Altre quattro tonnellate di rifiuti: via il degrado da Greenland

LIMBIATE - Un'altra decisa azione dei volontari, stavolta non penalizzata dal maltempo, per cercare di rimuovere il degrado da Greenland: in tutto una sessantina di persone che hanno permesso di portare via quattro tonnellate di rifiuti, oltre a quella già rimossa due settimane fa.

Quattro tonnellate di rifiuti: è il risultato dell'intervento straordinario di pulizia di Greenland, compiuto nel fine settimana da una sessantina di volontari, con una significativa forza lavoro proveniente dal centro profughi di Mombello. Insieme a loro l'assessore all'Ambiente Sandro Archetti con le Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Groane e la Protezione civile.

"Un lavoro magnifico - commenta Archetti - che ha permesso una raccolta impressionante di rifiuti: 3 camion colpi di ingombranti per 2 tonnellate e mezzo e altri 136 sacchi di immondizia per un'altra tonnellata e mezzo. Quantità che, sommata alla raccolta di due settimane fa, raggiunge le 5 tonnellate di rifiuti rimossi dal territorio cittadino".

L'assessore rivela che tra i rifiuti abbandonati, davvero di ogni tipo, è stato trovato anche un nastro magnetico Stereo 8, che fa pensare a rifiuti presenti al margine del bosco da almeno quarant'anni.

"Penso di poter dire - aggiunge Archetti - che l'area di Greenland (via Lombra e via del Laghetto) non sia mai stata così pulita. Come amministrazione comunale restituiamo quest’area alla città, in condizioni migliori di come l’abbiamo ereditata. Non mi importa che ci siano persone che faranno il tifo affinché in pochi giorni ritorni il degrado, perché la città ed i cittadini hanno ben capito quale sia la mia idea di ambiente". 

L'assessore sottolinea di aver portato "alcune importanti innovazioni", frutto della consapevolezza che i Comuni, prosciugati dalla riduzione dei trasferimento dallo Stato (3 milioni 750 mila euro in meno nel quinquennio dell'amministrazione De Luca), da soli non possono farcela: ecco pertanto i "Cantieri di comunità", le giornate ecologiche come iniziativa strutturata. "Hanno permesso interventi per il decoro altrimenti impossibili".

E mentre guarda già verso via Gorki, prossima area da ripulire, Archetti continua a sostenere l'idea di una nuova società di gestione dei rifiuti e della pulizia delle strade: "La battaglia da vincere sui rifiuti non è solo contro le discariche abusive, bensì quella che da tre anni portiamo avanti per avere questa nuova società. Una grande società pubblica capace di soddisfare le nuove esigenze che la città si trova ad avere".