Auditorium Disarò: Cacciari e Cantone parlano di legalità

CESANO MADERNO - Domani sera c'è un appuntamento a cui non si può assolutamento mancare: Massimo Cacciari e Raffaele Cantone si confrontano sul tema della legalità, stimolati da Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera

La legalità come risorsa, come strumento quotidiano per promuovere, da cittadini, la cultura della trasparenza e dell'onestà. A parlarne a Cesano Maderno nella serata di domani, mercoledì 15 marzo con inizio alle 21 nell'auditorium "Paolo e Davide Disarò" (piazza Monsignor Arrigoni), saranno Raffaele Cantone e Massimo Cacciari, chiamati a un confronto aperto al pubblico dai Fratelli Maristi e dal Circolo Culturale Don Bosco.  

A fare da moderatore alla serata dal tema “Investire in legalità: risorsa accessibile, sottoutilizzata, rinnovabile. Onesti cittadini sulla strada della legalità” sarà il direttore de “Il Corriere della Sera”, Luciano Fontana. 

Da un lato, dunque, Cantone, magistrato impegnato a lungo in difficili territori di camorra, dall’altro Cacciari, filosofo e amministratore civico: due testimoni significativi del nostro tempo chiamati a dibattere sulla responsabilità di ciascuno nell’assumere, e promuovere, comportamenti corretti e trasparenti. 

Un evento sotto il patrocinio della Città di Cesano Maderno, voluto ed ideato dai Maristi di Champagnat che proprio quest'anno festeggiano mezzo secolo di presenza a Cesano con attività educative per bambini e ragazzi, e condiviso con il CCDB, da sempre impegnato a promuovere occasioni di riflessione e crescita culturale, Tra queste, negli ultimi anni, anche un percorso, in collaborazione con altre realtà associative del territorio, sul tema della legalità.

"Abbiamo lavorato a questo appuntamento, in coincidenza dei 50 anni dei Maristi a Cesano, con passione e spirito di collaborazione con il territorio – spiega fratel Giorgio Banaudi, direttore dell’istituto cesanese - Ci siamo confrontati con il Circolo Culturale Don Bosco per mettere insieme conoscenze e risorse. Pensiamo che lo scambio tra le due personalità possa essere una felice occasione per stimolare un dialogo inconsueto su questa dimensione etica, oggi apparentemente surclassata da altre mode sociali".

La presenza di Cantone ha anche un significato ulteriore: il magistrato è infatti un ex-alunno della scuola marista campana di Giugliano. Cacciari, invece, oggi ritorna a Cesano anche per riprendere i fili di un percorso educativo iniziato anni fa con la facoltà di Filosofia del San Raffaele e il Comune e che ora si rianima, sempre in collaborazione con l’amministrazione comunale locale, nel progetto del nuovo centro internazionale di cultura europea di recente illustrato.

"Il taglio che vorremmo dare alla riflessione - aggiunge Davide Barbavara, presidente del CCDB -, vede la legalità non solo come valore di tipo assoluto, ma anche come risorsa, che va curata, difesa e rigenerata continuamente. Un grazie ai fratelli Maristi per aver trasformato l’occasione del loro 50° in una opportunità di crescita per tutta la nostra comunità e la società civile".


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